martedì 31 agosto 2010

Casa dolce casa

Ieri sera dopo tromba d'aria e pioggia a catinelle siamo tornate a casa "in città" salutando il mare sotto l'ombrello. Oggi il sole splende e stamattina io e la piccola Lisbeth detta anche la piccola nanetta gialla (chè con il sole i quattro peletti che ha in testa sono diventati biondissimi) siamo andate in giro a piedi "in centro". A piedi con lei significa un po' in braccio, un po' di corsa (mia dietro a lei che si fionda dentro i negozi), un po' di camminata zigzag in cui lei riesce misteriosamente, e per miracolo, a schivare passanti frettolosi che ovviamente non la vedono... in tutto questo qualcuno si chiederà che fine ha fatto il passeggino? beh molte volte mi autoconvinco "oggi è brava e mi da la mano" e non lo prendo, altre volte, come oggi, semplicemente lo abbiamo lasciato nella casa al mare... complimenti!!!!!
Comunque avrei voluto fare il nostro solito giretto, ovvero spesa minima per la sopravvivenza dato che siamo appiedate e non si sa quando torneremo automunite, ma che delusione: supermacellaio, detto babe maialino coraggioso, in ferie; nostra barista di fiducia in ferie; bambini in giro, quasi zero... anche la chiesa dove piccola Lisbeth vuole sempre entrare perchè è bella e soprattutto fresca, inspiegabilmente chiusa. Alla fine ci siamo consolate passando davanti ad un negozietto che io odio ma alla nanetta piace tanto, che vende piccoli animali: pesciolini, criceti, tartarughe ecc... una piccola cricetina aveva appena partorito, c'erano circa 5 cuccioli ancora senza pelo, nel loro essere topini erano comunque carinissimi. Ora mentre la piccola Lisbeth mi da un po' di tregua dormendo, dovrei sistemare casa... sembra che la tromba d'aria sia passata anche qui...

mercoledì 4 agosto 2010

Piccola Lisbeth "terrible two"

Mia figlia è, con certezza, entrata nella fase "terrible two". Ok si chiamano terribili ma non credevo che ciò implicasse violenza verso sua madre e i nanetti suoi simili. Oggi pomeriggio siamo state ad una piccola festa di una bimba di 2 anni, la piccola Lisbeth prende i giochi che le piacciono se li mette sotto le ascelle, nelle mani e tra il mento e il petto e cerca di appartarsi, se arriva un povero nanetto che innocentemente vorrebbe uno di quei giochi è la fine. La fine per lui povero bimbo, perchè lei appena si avvicina, prima gli da una spinta, poi se ciò non bastasse un bello schiaffo in pieno volto. Conseguenze prevedibili: pianto del bimbo, piccola Lisbeth presa e allontanata da me che, prima la sgrido, poi cerco di spiegarle come dovrebbe comportarsi e minimo andare a chiedere scusa. Lei per una frazione di secondo sembra ascoltarmi e capire poi urla: "NOOOO" e cosa fa? cerca di riempire di botte la qui presente, tirando capelli o altro. Non è facile fermare la nanetta scalpitante. Oggi più volte l'ho allontanata da tutti e le ho intimato che se non se la smetteva ce ne andavamo immediatamente ma che dire... che fatica!!!!

Ho notato che alcune mamme, probabilmente con bimbi molto più pacifici, mi guardano un po' male, come se fossi io ad averle insegnato certe cose! quindi passo anche per una violenta quando non le mai dato neanche una sculacciata! uffa!

Comunque questa fase della sua autodeterminazione e indipendenza almeno ha il lato positivo del vasino... dopo una settimana di stallo stiamo facendo progressi...stasera stremata dalla festa le avevo messo il pannolino e lei mi ha detto "cacca", ha preso il vasino, credevo l'avesse già fatta e invece gliel'ho tolto, subito si è voluta appartare in un suo angoletto e tà, ha colpito! poi mi ha chiamato tutta contenta e orgogliosa!