mercoledì 31 ottobre 2012

2 minuti

 
2 minuti, sono il tempo che mi sto ritagliando per scrivere questo post.
2 minuti per appuntarmi che le 2 pupette (9 mesi e 4 anni) stanno crescendo e che questi momenti sono bellissimi e non voglio perderli, non voglio dimenticarli. Si perchè se penso a Elly quando aveva 9-10 mesi non me la ricordo, si ho le foto, ma a quel tempo non avevo il blog e quello che provavo è un'insieme sbiadito di emozioni. I ricordi vengono anche modificati con il tempo. Allora mi serve scrivere di quanto sono dolci insieme, di quanto mi impegnano 24h su 24 ma mi riempono la casa di voci di suoni, di urla e va bene così. La piccola è uno spettacolo ora che inizia a fare dei giochi veri e propri, e insieme sono magiche, avevo anche un video ma non faccio in tempo a pubblicarlo...
 
Questo lungo ponte ce lo prendiamo tutto per stare sempre con papàmicio,
 
un abbraccio
MammaMicia desaparecidos

mercoledì 3 ottobre 2012

Allattamento, svezzamento e co.

Eccomi in versione mamma mucca a scrivere di un argomento sul quale è stato detto e scritto di tutto e di più. Io ovviamente, ora che mi ci trovo voglio dire la mia.
Quando è nata Elly, ormai quattro anni fa, avevo letto libri, avevo le mie idee idilliache riguardo il latte materno e sapevo che avrei allattato. Dico idilliache perchè la parte: dolore al seno, mastiti, ingorghi, poppate notturne nostop e quant'altro di negativo non era stato minimamente contemplato. 
Dunque ho allattato Elly fino a 14 mesi, a richiesta diurna e notturna.
Il problema è stato che verso i 4 mesi la pediatra (poi subito cambiata) mi consigliò di allattarla di più e soprattutto la notte perchè la piccola quel mese era cresciuta di meno (maledetti percentili!!!). E così, più o meno allegramente, entrammo in quel circolo vizioso di minisonnellini e di tetta 24 ore su 24. Ma io ero fiduciosa e dentro di me pensavo:"tanto a 6 mesi inizio lo svezzamento e basta tette"... naturalmente non fu così! Iniziai lo svezzamento troppo presto (capii dopo!): a 5 mesi con frutta e pappe lattee, a 6 mesi passai alle pappe con brodo.
Elly non era pronta, io ero imbranata, consigli del pediatra zero, e le mie "leccornie" vennero spesso buttate direttamente nel bidone, con enorme frustrazione della sottoscritta.
Poi arrivò l'estate: il caldo, i denti, i primi passi... insomma ogni motivo era buono per non mangiare di giorno e poppare di notte. Ero abbastanza disperata (e fu così che approdai in rete, ma questa è un'altra storia...).
Arrivò settembre ed iscrissi Elly al nido: dopo una settimana mangiava, si mangiava proprio tutto e con gusto e le maestre mi intimarono di smettere di darle il mio latte di notte e di comprare assolutamente un ciuccio... Cosa fa una madre inesperta e soprattutto insicura: esegue.
Fu così che a 14 mesi da un giorno all'altro dissi a Elly che le tette non c'erano più e devo dire, con mia enorme, ma veramente enorme, sorpresa, che lei non si scompose affatto, ero più io a dispiacermi... e comprai anche il ciuccio che fece questa apparizione fugace nella sua vita, credo che servisse esclusivamente alle maestre per farla smettere (spero) di piangere quand'era all'asilo.
 
 
Dopo 3 anni ecco che arriva la piccola Arianna. Con lei volevo essere diversa, con alle spalle l'esperienza di mamma, di libri, di ostetriche, di altre mamme amiche della vita quotidiana e della rete. E sicuramente lo sono stata, anzi lo sono tutt'ora. Ho allattato dal primo giorno, fino a tre mesi anche ogni ora, ma non mi importava, cercavo sempre di capire i suoi bisogni e spero di averlo fatto. Lei dopo i 3 mesi ha preso da sola un buon ritmo, sia diurno che notturno e cresceva a vista d'occhio. Io pur con ingorghi varii e qualche mastite ero tranquilla. 
Durante la visita dei 5 mesi il pediatra mi ordina di iniziare lo svezzamento. Io l'ho decisamente ignorato. Ho iniziato a far assaggiare un po' di tutto ad Arianna, a farla stare seduta al tavolo con noi  e quando ho visto un vero e proprio eccitamento da cibo, ho provato la prima pappa, con brodo, semolino e parmigiano, intanto lei aveva compiuto 6 mesi. 
Con Arianna non ho mai buttato via un grammo di pappa, ho seguito il mio istinto e basta. A 7 mesi eravamo a due pasti al giorno e tutto il resto tetta. A 8, ovvero pochi giorni fa, ho tolto anche la merenda pomeridiana e ora rimane solo la notte.
Per me vedere una cucciola attaccata al seno è bellissimo e la sera quando l'addormento così, penso che non vorrei smettere, che mi sembra che questi 8 mesi sono volati, che lei ancora è piccola e ha bisogno di me. In altri momenti, quando sono stanca, quando mi guardo allo specchio e non riesco a vedere la donna ma vedo solo una mamma esausta, con due tette cadenti (ebbene si è così che sono, o sembrano...) allora mi dico che sarebbe meglio chiudere con l'allattamento, in fondo le ho dato tutto quello che potevo e ormai il suo sostentamento è il cibo vero e non il mio latte. Poi capitano notti come quest'ultima, in cui piange tanto (credo per il dente che sta spuntando), si sveglia mille volte (causa raffreddore terribile!) e la mia tetta riesce ad essere l'unico conforto accettabile.
Vi farò sapere come andrà a finire...