martedì 15 giugno 2010

I nonni

Sono cresciuta con 4 nonni fantastici, o per lo meno, lo erano ai miei occhi. Ero la prima nipote per tutti quindi è facile immaginare le attenzioni che ho ricevuto. Ero entusiasta di stare con loro perchè mi hanno sempre permesso di fare tutto quello che a casa con i miei genitori non avrei mai potuto fare, anche e soprattutto cose diseducative! Mia nonna mi faceva mangiare seduta in poltrona, davanti alla tv, con un vassoio pieno di prelibatezze sulle ginocchia! Ovvio che a casa me lo sognavo e ovvio che se ci penso ora da adulta e mamma quasi me ne vergogno! ma io ero contenta, sapevo che erano cose extra e che le potevo fare solo con loro e credo che i nonni siano anche questo. Quando dormivo da mia nonna mi metteva il pigiama sul termosifone così me lo infilavo caldo caldo, mi cantava canzoni "antiche" che ancora ricordo benissimo, mi faceva giocare con qualsiasi cosa anche oggetti superfragili e supercostosi, e mi rimpizzava di cibo genuino e buonissimo... insomma servita e riverita quasi una principessa.
Magari sono stata molto fortunata, forse troppo e ora che ho una figlia credevo che anche lei potesse godere di tutti i privilegi e di tutte le infinite coccole nonnesche. Mi trovo a scoprire invece, un mondo di nonni moderni e non molto inclini ad alcun tipo di concessione e questo non si riferisce solo a quelli che sarebbero i nonni della piccola Lisbeth (nonchè miei genitori e miei suoceri) ma un po' a tutti. Ora senza asilo la mattina mi trovo letteralmente circondata da nonni un po' ovunque e ieri al parco la nonna prototipo mi dice: "Vedi adesso è l'età in cui inizia a fare i capricci, devi essere inflessibile e non concederle nulla, lasciala piangere vedrai che impara!" ...tra l'altro non le avevo chiesto niente ma si sa i consigli alle mamme non finiscono mai! Comunque il massimo della negatività la devo assegnare a mia suocera (si, sono un po' cattiva) che quando le porto la piccola Lisbeth nasconde tutti gli oggetti che lei potrebbe toccare, chiude a chiave le porte e pretende di tenerla un pomeriggio in salotto (3 metri x 2) a giocare con una bambolina. Addirittura le da fastidio se la piccola si mette a giocare con l'interruttore di una lampada o se tocca le tende!!! e naturalmente se poi lei si stanca e si ribella la colpa è mia perchè "sai, non gliele puoi dare tutte vinte, deve imparare che non si può fare tutto". Sicuramente per adesso ha imparato che a casa della nonna non si può fare nulla, quindi si annoia e presto potrebbe anche rifiutare di stare con lei!!!!!
Mi dispiace, i tempi cambiano e anche i nonni non sono più quelli di una volta, in fondo i nonni di oggi sono stati quei genitori che "guai a farli dormire nel lettone", "guai a cullarli", guai a farli saltare, correre e divertirsi... ma sono anche quelli che non hanno allattato i propri figli (mia madre ha allattato 2 mesi, mia suocera non lo ha mai fatto, entrambe senza motivi seri) e che hanno sempre avuto al loro fianco tutta la famiglia al completo per assisterle. Insomma speriamo che la piccola Lisbeth riesca a sopravvivere in questo mondo di nonni "talebani" e genitori "permissivi" e "che la riempono di vizi" (ultima frase di mia madre...).

PS non ho nulla contro chi non ha allattato i propri figli sia che sia stata una scelta o una necessità ma nel caso delle suddette nonne è stata la moda e l'ignoranza... poi sono state le stesse a non esitare a metter bocca in merito ai miei 13 mesi di allattamento...

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