Pannolini lavabili


La mia esperienza con i pannolini lavabili è abbastanza recente: sono circa 3 mesi che abbiamo iniziato ad usarli, per cui il mio giudizio non è definitivo ma intanto possono descrivere le mie prime impressioni.
I motivi che mi hanno spinto ad usarli in ordine di importanza sono:
  • la causa ecologica
  • il benessere per la cucciola
  • il beneficio economico (anche se la cucciola aveva già 14 mesi li utilizzerò anche per i prossimi pargoli per cui si spera di aver fatto un investimento a lungo termine)
Come mi sono mossa? Quasi esclusivamente su internet anche se il primo pannolino lavabile (pop-in) l'ho acquistato ad una fiera, ma il resto li ho scelti on-line sia perchè non ne sapevo quasi nulla, e quindi ho “studiato” e consultato varii forum, sia perchè è sicuramente la via più conveniente.
Ci sono per fortuna tantissimi siti fantastici che ti spiegano tutto nei minimi dettagli (che cosa sono, come si usano, quali scegliere ecc..), nella mia toplist:
ecopannolini (io li ho comprati qui)

Veniamo al dunque, parliamo del loro utilizzo!
Innanzitutto voglio essere sincera e dire esattamente le cose come stanno, perchè a volte, leggendo alcuni forum, ho notato che per convincere le mamme ad utilizzare i pannolini lavabili si creano delle illusioni e dei falsi miti. Allora...ecco “le mie verità”:
  • non è vero che con il velo “cattura pupù” il pannolino è pulito e con un semplice gesto si prende il velo con pupù, si butta nel wc e la cosa è conclusa. Questo succede solo quando il tuo piccolo fa una bella pupù tutta dura e compattissima, che nel mio caso accade una volta al mese, forse! Tutte le altre volte il pannolino è bello sporco quindi bisogna prenderlo subito e dargli una passatina sotto acqua con spazzola e nei casi peggiori anche con bicarbonato o sapone di marsiglia.
  • non è vero che l'unica differenza tra i lavabili e gli U&G è che i primi li lavi in lavatrice e i secondi li butti nel bidone e null'altro. Richiedono del lavoro in più, per carità un pochino di tempo in più, ma bisogna tenere conto: li devi sciacquare quasi immediatamente quando sono sporchi, in alcuni casi tenerli a bagno, lavare, stendere, prepararli con i varii inserti. E' chiaro sono tutte operazioni da pochi minuti ma vanno dette e considerate soprattutto per le mamme e/o i papà che sono soli e hanno i minuti contati.
  • non è sempre possibile usarli, per esempio nel caso dell'asilo nido. Nelle due città dove alternativamente stiamo vivendo gli asili nido non accettano i pannolini lavabili, che devo fare? Niente per adesso mi rassegno e spero che le cose cambino, ma anche di questo va tenuto conto. Un altro caso sono i nonni, nel mio caso le nonne. Premesso che la piccola Lisbeth è stata lasciata con le nonne pochissime volte ma comunque sono donne di altri tempi, come le chiamo io. Quando gli ho detto che avevo comprato i lavabili si sono messe a ridere e credono che sia addirittura una spreco con tutti quei lavaggi in lavatrice. Ho cercato invano di spiegare i miei motivi ma senza grandi risultati e sopprattutto con la loro totale incapacità e rifiuto nell'utilizzarli... ma questo è un altro discorso...
Adesso basta con i lati negativi! Perchè i positivi sono molti di più ed è doveroso ricordarli e sottolinearli:
  • non si producono quelle tonnellate di rifiuti non riciclabili e maleodoranti (e questo già basterebbe)
  • la pelle del cucciolo non sta più a contatto 24h su 24 con tessuti chimici e tossici di svariata origine. Quando ho seriamente pensato alla sua condizione di vivere per quasi 3 anni con addosso gli stessi materiali plasticosi e sintetici che io normalmente sono costretta a portare per quei 4 gg al mese durante il ciclo (e anche qui esistono scelte diverse ed eco sostenibili ma ancora non l'ho provate), mi è venuto quasi da piangere e all'istante mi sono messa all'opera per trovare l'alternativa. Devo aprire una piccola parentesi: la pelle del bimbo non si dovrebbe arrossare più, nel mio caso la piccola non ha mai sofferto di arrossamenti da pannolino quindi non ho riscontrato visivamente un miglioramento ma sono comunque molto più tranquilla e felice.
  • per la fase dello “spannolinamento” molte mamme raccontano che con i lavabili è meglio, ci credo e soprattutto ci spero ma lo scoprirò solo tra un po' di mesi...
  • c'è un altro grande vantaggio che spesso viene dimenticato: il problema della displasia dell'anca. Alla piccola Lisbeth hanno fatto mettere la mutandina rigida per questo problema, io che soffrivo come una pazza, la maggior parte delle volte le ho messo solo il doppio pannolino. Ecco se avessi usato i lavabili non ne avrei avuto bisogno perchè essendo più ingombranti, messi bene a fascia, avrebbero agito esattamente come la mutandina o come il doppio pannolino... se penso a quanto ho sofferto e a quanti pannolini ho acquistato e sprecato....
Per concludere vorrei sottolineare che la scelta del pannolino lavabile è una delle cose migliori che noi genitori possiamo fare per i nostri figli e per il nostro mondo, è una scelta semplice e naturale basta conoscere bene quello a cui si va incontro, allora anche quei piccoli sacrifici avranno un senso e basterà organizzarsi un po' meglio... ricordiamoci che volere è potere!
Dimenticavo: appena ho tempo farò una descrizione dettagliata di marche e modelli che sto utilizzando e di quelli che prossimamente vorrei provare