
Prima di tutto il linguaggio. Per mesi ha allietato le mie orecchie ripetendo il finale di tutte, ma proprio tutte le parole che sentiva. In macchina, dove sfoggio il peggio di me, un giorno mi sfuggì uno "stronza!" dal finestrino e subito la pargoletta disse "onza!". Con le ultime sillabe delle parole faceva anche le "frasi", tipo "tina uta"= valentina è caduta. Da un po' di giorni magicamente le parole si stanno completando da sole, dalle più semplici alle più complesse. Qualsiasi cosa esce dalle mie labbra lei lo ripete quasi integralmente, al momento è nella fase super pappagallesca. Piccola Lisbeth mi sorprende ogni giorno di più e questo è bellissimo. Conversare con mia figlia è diventato uno spasso.
Certo, ci siamo sempre capite al volo, ma adesso è tutta un'altra storia e mi piace tanto. Mentre gioca, chiacchiera e canta a più non posso con orsi, pupetti e bambole è puro spettacolo.

Mi sento tanto fortunata rispetto alle molte donne che sono nel mio ufficio che un po' per scelta, un po' per sfiga, un po' per circostanze della loro vita, non hanno, e ormai credo non avranno mai, figli.
Ogni volta che ci parlo cerco di non raccontare troppo di mia figlia perchè ho paura di farle intristire sapendo che loro non potranno mai provare quello che provo io, e mi dispiace per le loro vite che ai miei occhi sembrano tanto tanto vuote.
ok ora sono andata fuori tema, nel frattempo sento la nanetta che urla "mamma scendere!!!!!" e quindi vado a prenderla dal letto prima che scavalchi da sola...
Complimenti per la tua bimba e le sue tappe raggiunte!
RispondiEliminacomplimenti alla cucciola! è vero, da un giorno all'altro ce li ritroviamo un pizzico più "grandi", fanno cose impensabili fino ad una settimana prima e sono una sorpresa continua!
RispondiEliminagrazie ragazze! un bacione
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