lunedì 15 marzo 2010

Certificati medici

Da quando la piccola Lisbeth ha iniziato ad andare all'asilo mi sono imbattuta nella losca e, a mio avviso, inutile faccenda dei certificati medici. Il suo asilo, credo come la maggior parte delle scuole, richiede il certificato dopo tre giorni di assenza.

E' giusto che un medico attesti che il bimbo "goda di buona salute" sia per il bambino stesso sia per la salute della piccola comunità ma questo, nel 90% dei casi non succede, in quanto il pediatra o altro medico, rilascia il certificato a priori senza nè vedere, nè tanto meno visitare il bimbo in questione. Non voglio fare una critica al mondo pediatrico primo perchè non si può fare di tutta un'erba un fascio, secondo perchè effettivamente nella realtà ci sono grandissime differenze a seconda del pediatra che si sceglie, però permettetemi di fare un piccolo elenco dei casi più frequenti di "ci sono quelli che":

  • a prescindere, ogni volta che ti serve un certificato è già pronto perchè o hanno una segretaria che li prepara e loro firmano senza che tu neanche li veda, oppure chiedi e ti sarà dato senza troppe domande
  • ci parli al telefono, ti chiedono a grandi linee, fidandosi di te, se tuo figlio sta bene, ok allora il certificato è pronto
  • ci parli al telefono, ti fanno una mega intervista con diecimila termini strettamente medici, ti fanno venire un sacco di dubbi, alla fine decidi che tuo figlio forse sta ancora male e al massimo lo porti in ambulatorio
  • ci parli al telefono... dicono che va tutto bene, poi alla fine ti chiedono di portarlo in ambulatorio per sicurezza
  • fanno certificati medici sempre e solo post visita per cui ti prepari per uscire e sai che perderai un pomeriggio intero in ambulatorio con il tuo bimbo anche se è stato a casa perchè era solo raffreddato
  • non ti importa neanche che dice il tuo pediatra perchè il tuo vicino di casa è un medico e basta suonargli il campanello per avere il magico foglietto di carta
Alla fine si spendono un sacco di soldi di carburante in viaggi tra casa-ambulatorio-casa, si spreca un sacco di carta, il pediatra spreca una buona parte del suo prezioso tempo, ma soprattutto qualcuno nella scuola o all'asilo ha mai letto il certificato? Ripeto non voglio mettere sotto accusa i medici, secondo me è proprio sbagliato tutto il sistema. E' chiaro che se le scuole e gli asili non richiedessero i certificati medici ci sarebbero molti genitori che senza farsi troppi problemi manderebbero tranquillamente a scuola i propri figli mezzi moribondi e contagiosi. La cosa più triste è che, proprio per i motivi esposti sopra, questo già accade! Accade quando pediatra non bravo o poco scrupoloso si accoppia con genitore incosciente/ menefreghista o semplicemente distratto, e per quello che ho potuto vedere, ciò si verifica molto molto molto spesso, allora la mia domanda è: a che cosa servono i certificati medici???
Ecco suggerisco di leggere qui il punto di vista di UPPA (Un Pediatra Per Amico)


2 commenti:

  1. ??? ma non vale l'autocertificazione???
    Nel nido dove andava la mia bimba l'anno scorso volevano il certificato per le assenze superiori ai 6 giorni, ma la pediatra si è rifiutata di farlo perchè non è più necessario se non per le malattie contagiose.
    Forse ogni regione ha le sue regole?
    Comunque ce la mettono tutta x cimolicare le cose :-)

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  2. ciao Emy, beati voi! per quello che ho visto sia nelle Marche sia in Puglia siamo ancora in queste condizioni sigh! all'inizio credevo che rientrasse nell'allarmismo dovuto all'influenza AH1N1 ma poi mi hanno spiegato che era tutto come al solito!

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